Per giocare ad alzare l’elastico serve attenzione, agilità, forza, armonia nei movimenti. E serve anche un cordoncino piatto elastico di almeno 3,5 m da annodare alle estremità. Lo puoi acquistare nei negozi sportivi ma anche in merceria.
parola al pedagogista
Con l’elastico i bambini sperimentano la propria forza, la coordinazione e la memorizzazione delle sequenze. Ma, soprattutto, stabiliscono con altri le dinamiche del gioco e, con gli altri, possono sfidare le proprie capacità. Fare un gesto che prima non riusciva è un’immediata soddisfazione, perché mostra subito che “ce la posso fare”, che “sono cresciuto”!
GIOCO DA SOLO!
Se vuoi giocare da solo puoi tenderlo tra due sedie, ma è più facile e sicuro giocare con due amici o amiche.
GIOCO IN GRUPPO!
L’elastico va tirato tra due compagni, uno di fronte all’altro, inserendo dentro le caviglie e con le gambe un po’ divaricate. Ora ci si può saltare dentro o fuori cercando di costruire delle sequenze da provare e riprovare.
Puoi fare sequenze semplici: dentro, fuori, giravolta, dentro, fuori. Oppure più complesse: dentro, a cavallo, giravolta, dentro, fuori. O inserire nella sequenza combinazioni composte (una giravolta da cavallo a sopra). Quando sbagli, o quando finisci la sequenza, cedi il posto a un compagno.
Ogni sequenza può poi essere rifatta alzando l’elastico dalle caviglie al polpaccio, alle ginocchia, alle cosce, alle anche… Vi sono versioni che a una certa altezza (ascelle, collo, braccia alte) fanno intervenire coreografie con le braccia. I tuoi amici possono aiutarti elencando i passi della sequenza. Mentre dicono: “Dentro! Fuori! A cavallo!”,tengono il ritmo e intanto ripassano anche per loro le azioni che dovranno fare.
Se siete più di tre potete saltare dentro l’elastico in coppia, oppure tirare l’elastico come fosse un triangolo e su ogni lato mettere un giocatore. Fare le sequenze assieme è come fare una coreografia di un balletto.
Fa parte del gioco inventare le sequenze. Mettiti d’accordo con i tuoi amici: dentro/fuori indicano salti a piedi uniti, destro/sinistro indicano il piede dentro mentre l’altro sta fuori, sopra si schiacciano uno o due fili, a cavallosi mettono i piedi a lato, giravolta si inverte la direzione saltando, … .
È sempre stato un gioco di imitazione, quindi è più facile vederlo che leggerlo. Cerca qualche adulto che ci ha giocato e fatti spiegare le figure più strane che erano state inventate e tramandate grazie al passaparola: la busta, la farfalla, la sforbiciata, il terziglio, il coniglio, il rombo, …