Attività a scuola e in famiglia: quanti modi di respirare esistono?

Oggi vi suggeriamo una semplice attività, da fare la mattina appena svegli, a inizio lezione o in un momento di pausa, per avviare nei bambini la consapevolezza dell’evento respiratorio. In modo giocoso e piacevole, i bambini entrano, così, in confidenza con questa funzione e sperimentano la possibilità di alleviare eventuali tensioni nervose, rabbia e ansia, attivando un’attenzione interiore.

IL RESPIRO DELL’ALBERO – ATTIVITÀ IN AULA O IN GIARDINO

Consigliamo, innanzitutto, di provare personalmente l’esercizio prima di proporlo alla classe, in modo da saper riportare al meglio le diverse sensazioni. Invitate, quindi, i bambini a prendere posizione, a chiudere gli occhi e a seguire le vostre indicazioni. Guidateli con voce calma a “trasformarsi” in tanti piccoli alberi e a compiere i diversi movimenti:

  1. Le radici respirano. In posizione seduta, mantenete la schiena dritta, poggiate le mani in grembo una sull’altra con i palmi rivolti verso l’alto e fate un’espirazione profonda. Concentratevi sul punto di appoggio del bacino sulla sedia e provate a stringere tutti i muscoli bassi, il cosiddetto pavimento pelvico (cioè il gruppo di muscoli che chiude il bacino nella parte bassa e sostiene la vescica e l’ultima parte dell’intestino).
  2. Il tronco respira in basso. Inspirate lentamente espandendo l’addome e contemporaneamente sollevate le mani, tenute aperte con i palmi rivolti verso la pancia, fino all’altezza dell’ombelico. Coordinate il sollevamento delle mani con l’inspirazione addominale.
  3. Il tronco inspira nel mezzo. Continuate a inspirare espandendo ora il torace e portando le mani all’altezza del cuore.
  4. Il tronco inspira in alto. Inspirate ancora un po’, fino a sentire il respiro nelle spalle e portate lentamente le mani all’altezza della gola.
  5. La chioma si apre. Trattenete il respiro a polmoni pieni mentre aprite le braccia lateralmente. Le mani, con i palmi rivolti in alto, si troveranno a livello delle orecchie. Le foglie e i fiori di un grande albero che sbocciano, si aprono e ricevono tanta luce dal sole.
  6. L’espiro scende alle radici. Con una lunga e lenta espirazione fate scendere le braccia in ordine inverso alla salita, fino a trovarvi di nuovo con le mani in grembo. Alla fine dell’espirazione concentratevi sulle radici (movimento pelvico).