Carote: colorate, nutrienti e amiche dei bambini!

La carota garantisce il pieno di vitamine e minerali e, a differenza di altri ortaggi, può essere introdotta nell’alimentazione dei più piccoli a partire dallo svezzamento. Scopriamo insieme le varietà, le proprietà e i diversi modi per proporre le nostre amiche carote ai bambini!

Stagionalità e varietà: tutti i colori delle carote


Nonostante le carote si trovino sui banchi dei supermercati durante tutto l’anno, la primavera è la stagione ideale per consumarle. Infatti, è proprio nei mesi di marzo, aprile e maggio che possiamo beneficiare al massimo del loro sapore e delle loro proprietà nutritive. Non dimentichiamoci, però, che la stagionalità di verdura e frutta può variare da regione a regione, in base al clima e alle differenti varietà del territorio.

Quando parliamo di carote pensiamo alla tipologia più comune, ossia quella di colore arancione, ma in realtà ne esistono di diverse varietà e colori: bianche, gialle, rosse e viola! Ognuna di queste varietà si differenzia dalle altre non solo per il colore, ma anche per il gusto (più o meno dolce) e per alcuni aspetti nutrizionali. Scopri qui tutti i colori e le proprietà di verdura e frutta.


Come cucinare le carote ai bambini

I bambini, si sa, sono tra i commensali più difficili da soddisfare, specialmente se si tratta di mangiare le verdure. Fortunatamente, però, le carote sono apprezzate dalla maggior parte di loro, quindi, largo a questo fantastico ortaggio!

La carota, a differenza di altri prodotti, non è allergizzante, caratteristica che, unita al suo sapore amabile, la rende adatta per essere introdotta nella dieta del bambino piccolo: già dallo svezzamento come ingrediente dei primi brodi vegetali e, poi, in aggiunta alle “pappe” solide, cotta al vapore e frullata, o passata al passaverdura.

Le carote possono essere preparate in moltissimi modi. Vediamo insieme come proporle ai bambini e in quali momenti della giornata.

  • PASTI PRINCIPALI: Da mangiare sia cotte che crude, abbinate a proteine e cereali integrali secondo le proporzioni del Piatto Unico. In base alla pietanza che vogliamo preparare, possiamo servirle cotte al vapore (a bastoncino o a rondelle), oppure crude tagliate alla julienne (o a rondelle sottili), per esempio nelle insalate. Per favorire l’assimilazione di tutte le sostanze nutritive delle carote (il beta-carotene in particolare) ricordiamoci di abbinarle con delle fonti di grasso. L’ideale è condirle, preferibilmente a crudo, con olio extravergine di oliva.

FARE LA SCARPETTA? IN QUESTO CASO SÌ! Hai presente il sughetto arancione che resta sul fondo del piatto quando mangi le carote? È ricco di beta-carotene ed è un potente antiossidante, utile per proteggere la pelle dall’aggressione dei raggi solari. Gustarlo raccolto con del pane, magari spiegando ai più piccoli che può essere una libertà da prendersi ogni tanto, garantisce di non sprecare queste preziose sostanze nutritive e insegna a evitare lo spreco di cibo, in ogni sua forma e quantità.

  • MERENDA O SPUNTINO SPEZZAFAME: se, durante il giorno, il bambino chiede spesso del cibo, possiamo preparargli una o due carote crude, poiché la loro assunzione regolare è stata associata a un aumento del senso di sazietà. In base all’età possiamo, quindi, proporle intere, a pezzetti, a bastoncini o fiammiferi (lunghi circa 5-7 cm per circa 5-7 mm di spessore), da accompagnare con un bicchierino di olio extra vergine d’oliva, nel quale intingerle. Anche le “carote baby”, o “carotine”, recentemente diventate molto popolari, vanno bene e possono essere un’ottima alternativa; non presentano, infatti, alcuna differenza nutrizionale rispetto alle carote normali.
  • DURANTE LA GIORNATA: un succo di carote da bere in ogni momento, preparato con l’estrattore, la centrifuga o il frullatore.

Proprietà delle carote

Le carote sono ortaggi ricchi in colore e sapore, quanto in proprietà! Sono ricche di fibra: una carota di medie dimensioni fornisce circa 2 grammi di fibra solubile, in grado di abbassare e controllare i livelli di zucchero nel sangue, di ridurre l’assorbimento del colesterolo, di nutrire i batteri amici nell’intestino e di mantenere regolare il suo funzionamento riducendo il rischio di stipsi e costipazione, spesso causa di sofferenza nei bambini.

Le carote sono anche una buona fonte di diverse vitamine e minerali, in particolare di beta caroteni, precursori della vitamina A, biotina, vitamina K, vitamina B6 e potassio.

  • Vitamina A: le carote sono ricche di beta carotene, che viene convertito in vitamina A nel corpo. La vitamina A promuove la salute della vista e del sistema immunitario, ed è, inoltre, importante per la crescita e lo sviluppo del bambino.
  • Biotina: nota anche come vitamina B7, o precedentemente vitamina H, svolge un ruolo importante nel metabolismo dei grassi e delle proteine.
  • Vitamina K: nota anche come fillochinone, è importante per la coagulazione del sangue e per la salute delle ossa.
  • Vitamina B6: rappresentata dall’insieme di piridossina, piridossale e piridossamina, che spesso sono utilizzati come sinonimi, è un gruppo di vitamine coinvolte nella conversione del cibo in energia e nel metabolismo degli amminoacidi.
  • Potassio: un minerale essenziale, importante per il controllo della pressione sanguigna.

Curiosità

Se te lo sei sempre chiesto, sì, mangiare tante carote può indurre una colorazione gialla o arancione della pelle: ciò è dovuto ai caroteni che si accumulano a livello cutaneo. Questo aspetto, però, non ha alcuna conseguenza per la salute.

Ora che conosci tutti i benefici di portare in tavola le carote, puoi sbizzarrirti e cucinarle in tanti modi diversi. Si prestano benissimo anche alla preparazione di dolci, prova i nostri soffici tortini carote e mandorle