Facciamo Yoga insieme ai bambini: Saluto al Sole

Il Saluto al Sole, o Surya Namaskara, è forse la pratica di yoga più conosciuta al mondo, ed è un vero e proprio inno alla nuova giornata che inizia. Praticarlo la mattina, appena svegli, significa simbolicamente salutare il sole che c’è in cielo (anche se è nuvoloso o piove!), ma significa soprattutto salutare il sole dentro di voi, preparandovi ad affrontare con energia la giornata. Farlo con i bambini può diventare un momento di gioco e un’occasione speciale di relazione!

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Di che cosa si tratta? Il saluto al sole è una sequenza dinamica di 12 posizioni (nello yoga si chiamano asana) che si susseguono ciclicamente al ritmo del respiro. Per voi che lo fate con i bambini, seguite i loro tempi e cambiate posizione liberamente. La posizione 12 corrisponde alla posizione 1, quindi si inizia e si finisce con la stessa postura. Buon divertimento!

1 – Posizione della preghiera

In piedi con le gambe unite e il corpo ben dritto, espira congiungendo le mani di fronte al petto.

2 – Posizione delle mani sollevate

Inspira, solleva le braccia verso l’alto allungandole sopra la testa e mantenendole in linea con le spalle. Molto delicatamente, fletti il tronco inclinando la schiena, la testa e le braccia all’indietro.

3 – Posizione delle mani sotto ai piedi

Espira e piegati in avanti. A partire dalle anche, mantenendo la colonna vertebrale allineata, scendi con le mani fino a toccare terra. Se non riesci a distendere le gambe, puoi piegare leggermente le ginocchia.

4 – Posizione equestre

Inspira e appoggia i palmi delle mani a terra ai lati dei piedi, separando bene le dita. Allunga la gamba destra all’indietro il più possibile, fino a toccare il pavimento con il ginocchio e spingi il bacino in avanti. Contemporaneamente, piega il ginocchio sinistro tenendo fermo il piede tra le mani. Raddrizza più che puoi la schiena e porta la testa leggermente all’indietro.

5 – Posizione della panca

Espira e distendi all’indietro la gamba sinistra. Solleva i glutei e abbassa la testa, portandola tra le spalle; in questo modo formerai con le gambe e la schiena un triangolo. Mantieni il più possibile le gambe e le braccia dritte e i piedi appoggiati a terra.

6 – Posizione degli otto punti

Piega e abbassa entrambe le ginocchia, dopo abbassa il torace e poi il mento, fino a farli appoggiare a terra. Il bacino è sollevato, i gomiti sono piegati e i piedi puntati. In questo modo toccherai il pavimento con otto parti del corpo (piedi, ginocchia, petto, mento e mani). Trattieni il respiro!

7 – Posizione del cobra

Inspira. Mantenendo le mani a terra, abbassa il bacino verso il pavimento e scivola con il petto in avanti. Mantenendo i gomiti vicino al busto, guarda verso l’alto, stringi i glutei e distendi bene le braccia.

8 – Posizione del cane a testa in giù

Espira, fai leva sulle spalle per sollevare e spingere il bacino all’indietro, formando un triangolo con le gambe e la schiena.

9 – Posizione equestre

Inspira e porta la gamba destra in avanti con il piede appoggiato a terra tra le mani. Allunga la gamba sinistra all’indietro, raddrizza bene la schiena e solleva leggermente la testa.

10 – Posizione delle mani sotto ai piedi

Espira e porta il piede sinistro in avanti, tra le mani, vicino al piede destro, poi allunga entrambe le ginocchia raddrizzando le gambe. Tieni la fronte più vicina possibile alle ginocchia, senza sforzare troppo.

11 – Posizione delle mani sollevate

Inspira, solleva il busto lentamente e allunga le braccia verso l’alto mantenendole in linea con le spalle. Piegati leggermente all’indietro con il busto e la testa, inarcando la schiena.

12 – Posizione della preghiera

Espira, raddrizza tutto il corpo e abbassa le braccia portando i palmi uniti di fronte al petto.