Una persona del gruppo viene bendata in modo che non possa vedere niente e con le mani avanti dovrà muoversi a tentoni alla ricerca di toccare uno dei compagni. Chi viene toccato deve sostituire la “Mosca cieca” e può far ricominciare il gioco. In realtà Mosca cieca è una famiglia di giochi che hanno come denominatore comune il non uso della vista.
parola al pedagogista
Stare a occhi chiusi non è facile, può essere pauroso. Mosca cieca è uno di quei giochi che permettono ai bambini e alle bambine di “giocare” le proprie paure e i propri limiti. Il gioco in questo caso protegge il provare paura, poiché lo si può interrompere in qualsiasi momento togliendosi la benda, ma si può anche posticipare l’interruzione e provare a vedere quanto si è forti.
Togliendo la vista si mette in campo anche la propria cinestesia, quella capacità di sentire il proprio corpo immerso in uno spazio, e farsi una idea interiore di dove si è e di come il corpo è messo. Ma si testa anche la fiducia e il grado di amicizia che si ha con i propri compagni: se chi non vede deve essere rassicurato dagli altri, gli altri si confrontano su come proteggerlo e come occuparsi di lui.
Chiudendo gli occhi, posizionati in vari luoghi dello spazio e con i tuoi amici e amiche ascolta quali rumori si sentono, e come percepisci sia il pavimento che quello che ti sta attorno. È una sorta di allenamento che vi sarà utile quando toccherà “stare sotto”.
La Mosca cieca, ben bendata, deve muoversi con le braccia avanti in modo da poter toccare il muro e non andarci addosso. Stabilisci anche la regola in cui se chi vede si accorge di un pericolo, possa dire forte “Stop” in modo che il compagno cieco si fermi.
Se giochi in silenzio potrai non solo scappare, ma anche “rischiare” di avvicinarti alla Mosca cieca. Naturalmente c’è il rischio di essere presi, ma il piacere è proprio questo, stare vicini senza farsi prendere o sentire.
Si può mettere la regola che la Mosca cieca indovini chi viene toccato per poter fare scambio. Per indovinare si può toccare la faccia, oppure fare delle domande: chi risponde può cercare di cambiare la tonalità della voce.
Non è facile stare a occhi chiusi e qualcuno può avere delle difficoltà. Cerca di aiutare tutti a non prendere in giro chi “sta sotto” o a fargli degli scherzi. Chi perde la fiducia nei propri compagni non gioca più.
Se vuoi puoi giocare a Mosca cieca “Settepassi”: ha come regola che chi è bendato sta al centro mentre i compagni scelgono un luogo nello spazio di gioco e stanno immobili. La Mosca ha la possibilità di fare sette passi nella direzione che vuole (grandi o piccoli, lenti o veloci) e dove arriva cerca di toccare qualcuno. Se tocca e indovina chi è si fa cambio di ruolo.
