Il carrello di stagione: verdura e frutta del mese di maggio

Con l’arrivo della primavera cambiano anche le nostre abitudini alimentari: le giornate si allungano, diventano più calde e i piatti a base di verdura e frutta di stagione diventano una golosità irrinunciabile! Quindi, cosa mettere nel carrello della spesa a maggio? Scopriamolo insieme.

Cosa succede in campagna? Primavera altalenante con continui sbalzi termici.

Aprile è il mese in cui la natura si risveglia e le piante cominciano a fiorire, ma è in maggio che si cominciano a vedere i primi frutti. Da qui il famoso detto popolare: “Aprile fa il fiore e maggio gli dà il colore”!

Quest’anno, però, non è andata proprio così. La primavera è stata molto altalenante: è sopraggiunta già nel mese di marzo con caldi prematuri, ed è stata poi interrotta bruscamente da fenomeni violenti di maltempo nel mese di aprile (scopri di più nel precedente articolo sul mese di aprile).

Per lo meno, sono finalmente arrivate le tanto attese piogge che hanno fatto spuntare qualche erba tipica di questa stagione. Ma non ha piovuto abbastanza da recuperare la mancanza di piogge durata tutto l’inverno: le acque dei bacini, infatti, non hanno ancora raggiunto i livelli stagionali.

In campagna, persiste un forte sbalzo climatico tra la mattina e la sera. Questa elevata escursione termica sta creando problemi a molte delle nostre piante, che durante il giorno trovano il clima ideale per crescere e formare i frutti; durante la notte, invece, è come se subissero un arresto.

Cosa comporterà tutto questo nel mese di maggio?

Alcune piante risentono molto dell’elevato sbalzo termico giornaliero e molte produzioni stanno subendo netti cali e ritardi. Per esempio, se in questo periodo solitamente un contadino poteva raccogliere in un giorno quattro cassette di asparagi (circa 15/20 kg), oggi ne raccoglie solo un mazzetto (corrispondente a un peso di circa 1 kg). Anche le fragole sono pochissime e non sono ancora giunte a maturazione.

Il rischio più grosso? Che le piante si ammalino danneggiandosi gravemente e che alcune addirittura muoiano bruciate dal freddo. Per questo, gli agricoltori si stanno tutelando salvaguardando la capacità di difendersi delle piante, specialmente degli alberi da frutto, attraverso i diversi prodotti e preparati tipici di ogni sistema agricolo (per esempio fungicidi in agricoltura convenzionale, zolfo e polisolfuro di calcio nel biologico, achillea e valeriana in biodinamica, etc.).

Altre piante, invece, non risentono di questi sbalzi climatici e, anzi, stanno rispondendo molto bene. Per esempio le nespole e le insalate soffrono meno il raffreddamento serale e non risentono dello sbalzo termico poiché per crescere bene necessitano soltanto di una buona luminosità di giorno.

Nel mese di maggio si prevede un aumento delle temperature e l’arrivo di un gran caldo (con punte oltre i 30°C), ma specialmente che le medie notturne si alzino riducendo l’escursione termica. Insomma, ci si aspetta che tutto rientri dal punto di vista delle temperature, mentre persiste il rischio di forti temporali, anche con grandine, che potrebbero mettere a dura prova le coltivazioni.

Verdura e frutta del mese di maggio.

Comprare verdura e frutta di stagione permette di gustarne tutto il sapore e di beneficiare di tutte le loro eccezionali proprietà! Andiamo a vedere, quindi, cosa mettere nel carrello a maggio.

Salutiamo definitivamente arance e limoni per dare il benvenuto a cipolle e finocchi!

Gli asparagi sono nel pieno della stagione. Per il momento se ne trovano di più nella loro varietà bianca, rispetto a quella verde e violetta. Perché? Gli asparagi hanno bisogno di caldo e la varietà bianca, crescendo sotto dei cumuli di terra coperti da teli scuri, assorbe il calore più a lungo. Il colore bianco è dovuto all’assenza di clorofilla, proprio perché vengono coltivati senza esposizione alla luce solare.

Regina indiscussa della primavera: la fragola, che grazie al suo profumo inconfondibile, il suo gusto dolce e il suo colore rosso è uno dei frutti più amati anche dai bambini.

La stagione è pronta anche per le ciliegie e le nespole.

Sempre presenti anche le insalate e le carote, che hanno sofferto meno di altri prodotti gli sbalzi di temperatura che hanno caratterizzato i mesi di marzo e aprile.

Il ravanello è al massimo della sua produzione.

Cavolo cappuccio, coste e biete li troviamo ormai tutto l’anno, ma nelle stagioni di transizione crescono molto bene e in questo periodo si può beneficiare al meglio delle loro proprietà salutari.

L’aglio sta andando bene ma è ancora prematuro per le aree del Nord Est, mentre in altre zone d’Italia, come per esempio la Sicilia, è già pronto.

Parlare ai più piccoli dell’importanza di consumare verdura e frutta di stagione ogni giorno è fondamentale per crescere sani e consapevoli. Scopri di più sul percorso didattico per la Scuola Primaria “Verdura e Frutta: carboidrati indispensabili”.