Spesso accade che i bambini, a scuola, assaggino e mangino cibi che a casa rifiutano categoricamente o, al contrario, che rifiutino cibi che a casa mangiano abitualmente. Questo perché accade? Come comportarsi? Ascolta i consigli della psicologa dell’età evolutiva Francesca Munegato.
NON SOLO I GENITORI, MA ANCHE GLI INSEGNANTI HANNO IL DELICATO COMPITO DI EDUCARE IL BAMBINO AD UN’ALIMENTAZIONE CORRETTA.
“Può accadere che il bambino, per imitare i coetanei, o per condividere a pieno il momento del pasto con loro, a scuola riesca a mangiare e assaggiare cibi che a casa rifiutava categoricamente. Oppure, contrariamente, a scuola faccia fatica a mangiare qualcosa che invece a casa mangiava senza nessuna difficoltà. In queste occasioni è molto importante entrare in empatia col mondo emotivo del bambino e iniziare tra insegnanti e genitori un gioco di squadra.”
PER SAPERNE DI PIÙ
Alcuni bambini fanno fatica a rimanere seduti a tavola per un intero pasto. È più corretto obbligarli a stare seduti o lasciarli fare? Scoprilo in questa video intervista.
