Insegnamo ai bambini a non sprecare l’acqua

Quest’anno, più di altri, in tutta Italia si sente parlare di “emergenza acqua” e “crisi idrica”.

Il caldo e l’assenza di precipitazioni ci fanno riflettere e ci ricordano che avere l’acqua sempre disponibile nelle nostre case e per le coltivazioni agricole non è affatto scontato.

E noi? Noi, nel nostro piccolo, cosa facciamo e possiamo fare per dare valore a questa preziosissima risorsa?

Quale buona abitudine possiamo insegnare ai nostri bambini per un futuro migliore nel rispetto dell’ambiente che ci circonda?

La parola “ecologia” deriva dal greco “oikos”, che significa casa; avere cura del nostro pianeta significa, quindi, avere cura delle risorse del nostro meraviglioso ecosistema, della nostra grande casa comune. Partiamo allora proprio dalle nostre abitazioni, dalla scuola e dalla vita di tutti i giorni, con una piccola attenzione e un semplice gesto:

  1. Spieghiamo ai nostri piccoli che anche lavarsi i denti può essere un’azione ecologica. Infatti, se chiudiamo il rubinetto dell’acqua durante l’applicazione del dentifricio, riaprendola solo per il risciacquo, possiamo risparmiare ogni volta addirittura 30-60 litri d’acqua (un rubinetto domestico ne emette dai 10 ai 20 litri al minuto)!
  2. Rafforziamo nei nostri piccoli questa conoscenza con un’esperienza attiva, come quella che proponiamo di seguito:
NON SPRECARE L’ACQUA!

LUOGO:

Bagno della scuola o di casa

MATERIALE:

Due spazzolini da denti con dentifricio, due bacinelle uguali.

SVOLGIMENTO:

L’insegnante o il genitore, porta i bambini (o il bambino) in bagno, posiziona una bacinella nel lavandino e chiede loro di lavarsi i denti. A un bambino chiederà di lasciare il rubinetto sempre aperto durante tutta l’operazione; successivamente, un altro bambino (o il genitore, o un fratello/sorella nel caso in cui l’attività si svolga in famiglia) si laverà i denti usando la seconda bacinella, aprendo l’acqua solo al momento di bagnare lo spazzolino e di risciacquarsi la bocca a fine lavaggio.

Terminata l’attività l’insegnante o il genitore potrà così mostrare la differenza tra la quantità di acqua raccolta nella prima bacinella, quella riempita con il rubinetto rimasto aperto, e nella seconda, quando invece il rubinetto è stato chiuso.

Attenzione: si può fare una terza dimostrazione, riempiendo un bicchiere d’acqua per sciacquare la bocca. In questo modo il consumo d’acqua diminuirà ancora!