In una classe a scuola, in una ludoteca o in qualsiasi altro spazio in cui i bambini si riuniscono e si relazionano tra loro sotto la guida di un adulto, può essere utile e importante favorire la dimensione del piccolo gruppo. In aula, ad esempio, si possono svolgere alcune attività cambiando l’assetto della classe e dividendo i bambini in gruppetti separati e autonomi attorno ad alcune “isole” fatte con i banchi.
Il piccolo gruppo permette, così, ai bambini di prendere e passare la parola più facilmente all’interno di una conversazione; invita chi è meno abituato a parlare in pubblico a prendere decisioni e a dire la propria; allo stesso tempo, permette ad ognuno di lavorare al proprio ritmo, in modo più sereno.
Questo modo di stare insieme crea un clima più intimo e di interscambio, mantiene alta la motivazione e, nei momenti in cui inevitabilmente essa cala, produce comunque meno disordine. Permette, infine, di aiutare il bambino a rientrare nel clima creato inizialmente, senza compromettere il lavoro degli altri.
