Il gioco aiuta i bambini a imparare la coordinazione dei movimenti. Infatti, i piccoli, spinti dal divertimento, fanno esperienza di una mobilità diversa, che possono ritrovare nei momenti liberi a casa, o con gli amici.
Non sottovalutiamo mai, dunque, il valore formativo e relazionale del gioco e incoraggiamo i nostri bambini a cercare l’interazione con i coetanei, nei momenti ricreativi, sperimentando e sviluppando le proprie abilità. Non servirà proporre loro attività complesse, ma basterà iniziare dai giochi che conosciamo meglio; dai giochi che facevamo quando eravamo bambini:
ATTIVITÀ
Il gioco può essere svolto in aula, in palestra, in cortile e in qualsiasi spazio ampio.
I bambini si dispongono in riga a una distanza adeguata dall’insegnante, che sta in piedi, dando loro le spalle. Al via, ciascun bambino deve cercare di avvicinarsi all’insegnante, nel tempo in cui pronuncerà le famosissime parole “Uno, due, tre… stella!” e fermandosi prima che, terminata la frase, si volti a guardarli e possa sorprenderli in movimento. Chi viene colto nello spostamento o fuori dallo spazio consentito viene eliminato dal gioco.
Variare il più possibile le tipologie di movimento nel gioco permette di aiutare il bambino ad acquisire una maggiore percezione delle capacità del proprio corpo e a fargli sperimentare, in prima persona, le diverse dinamiche relative alla coordinazione dei propri gesti. Per questo motivo, potete chiedere ai bambini di spostarsi utilizzando movimenti specifici come, ad esempio, in quadrupedia, saltando, strisciando, tenendosi per mano a coppie, imitando il movimento di un animale e, infine, correndo.
IL NOSTRO SUGGERIMENTO
Può essere divertente chiedere ai bambini di imitare le movenze degli animali: cammina come una giraffa, trotta come un cavallo, striscia come un coccodrillo, fai del balzi come una rana o dei salti più lunghi come una cavalletta (così si utilizzano le braccia in contemporanea al salto), … Alla fine del gioco, ogni bambino può scegliere individualmente l’animale, e quindi la camminata, che gli piace di più.
La Redazione de Le Buone Abitudini è felice di ricevere foto, video ed elaborati dei giochi più belli che i bambini hanno riscoperto e provato a scuola e a casa, con i compagni, o con gli amici.
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